Se la patologia di cui è affetto è traumatica, quindi una frattura il cui solo trattamento è chirurgico, la risposta è che deve essere operato, in Centri che sono stati appositamente dedicati al trattamento chirurgico di tali patologie che rivestono carattere di urgenza. Non tutte le fratture devono essere operate; se il trattamento proposto è conservativo, riceverà in questo periodo precise indicazioni per diminuire la necessità di visite di controllo, e arrivare senza problemi a termine trattamento , anche con consulti telefonici.
Se l’intervento chirurgico è di elezione (sostituzione protesica di anca, ginocchio), l’intervento chirurgico è indicato attualmente quando la patologia è assolutamente invalidante per l’intensità del dolore e per la limitazione funzionale che provoca. Può attualmente essere eseguito in Centri attrezzati per la separazione dai pazienti COVID, con percorsi diversi e sale operatorie separate.
La preparazione all’intervento è più complessa perché dovrà essere sottoposto a tampone non prima di 48 ore dall’intervento, dovrà rispondere a un questionario specifico, le visite dei parenti non saranno concesse, il tempo di ospedalizzazione ridotto al minimo indispensabile, le dimissioni saranno preferibilmente a domicilio, la fisioterapia insegnata ed eseguita a domicilio.